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Perché
è importante la crosta nella timedsurgery?
La
crosta rappresenta negli interventi della timedsurgery una protezione dell’area
trattata. Nell’eliminazione delle iperpigmentazioni epidermiche del
volto, del corpo e delle mani con il resurfacing timedchirurgico l’epidermide
coagulata non è rimossa e costituisce, inglobata nella crosta, una
valida protezione, per cui il paziente dopo uno o due giorni può lavarsi.
Nel peeling timedchirurgico misto, utilizzato per eliminare le iperpigmentazioni
dermoepidermiche e per rimuovere le rughe profonde delle labbra, l’applicazione
della soluzione satura di resorcina, con il suo effetto coagulativo, fa si
che la crosta si formi in meno di quattro ore. La crosta è estremamente
utile perché protegge dalle infezioni ed evita le medicazioni e le
visite post-operatorie. Dopo il resurfacing timedchirurgico per livellare
i tessuti, rimuovere i tatuaggi e i nevi flamme,i la crosta si forma in pochi
giorni e protegge l’area trattata.
Durante
la formazione della crosta va continuata la medicazione?
Il
paziente aiuta la formazione della crosta applicando una polvere debolmente
antisettica (resurfacing) o asciugando l’area nelle prime ore con un
fazzoletto di carta (peeling misto alla resorcina).
Per
favorire la formazione della crosta che medicazione va usata?
Se
in alcuni punti la crosta tende a non formarsi è possibile far applicare
dal paziente una soluzione diluita al 50% di iodio-polivinilpirrolidone.
Quanto
tempo dopo la caduta della crosta va iniziata la medicazione con ossido di
zinco?
L’applicazione
di qualsiasi crema è eseguita dopo uno o due giorni dalla caduta della
crosta per permettere la corretta cheratinizzazione dell’ epidermide.
Quanto
tempo dopo l’intervento di disepitelizzazione più soluzione satura
di resorcina si forma la crosta?
Dopo
poche ore.
Quanto
tempo dura l’arrossamento dopo la caduta della crosta?
Nei
peeling misti l’arrossamento dura da un mese e mezzo fino a tre mesi
e mezzo, in relazione alla sensibilità della cute del paziente e al
tempo di applicazione della soluzione di resorcina, che varia dai 10/20 secondi
per le iperpigmentazioni dermoepidermiche, fino ai due minuti per le rughe
profonde delle labbra. Il resurfacing timedchirurgico ha invece tempi di guarigione
rapidissimi perché, al contrario dei laser, non danneggia i tessuti
profondi, la guarigione è quindi rapidissima anche se l’azione
terapeutica è efficace ed estesa.
Nell’eliminazione
permanente delle rughe delle labbra è necessario fare, come nel laser
resurfacing, una prevenzione antierpetica?
No,
non è necessario. La prevenzione antierpetica è effettuata solo
nel caso in cui il paziente soffra di herpes cronico.
Che
differenza c’è tra la crosta che si forma dopo la disepitelizzazione
e quella che si forma dopo il resurfacing?
Dopo
una semplice disepitelizzazione i tessuti hanno una maggior essudazione e
quindi devono essere asciugati più volte nelle prime ore con una compressa
di cellulosa.
Quando
le teleangectasie del naso stentano ad andare via come dobbiamo comportarci?
Dobbiamo
contemporaneamente eseguire la fleboterapia rigenerativa e le microcoagulazioni
timedchirurgiche pulsate o temporizzate.
E'
necessario dare antibiotici quando si tolgono i tatuaggi e quando si fa il
trattamento delle rughe delle labbra?
Molto
raramente è’ necessario prescrivere antibiotici in queste due
applicazioni.
Che
medicazione viene utilizzata dopo la depilazione?
L’area
è disinfettata con una soluzione alcolica (citrosil alcoolico incolore),
successivamente è applicata una soluzione alcolica di cortisone
Qual
è il trattamento consigliato degli xantelasmi?
La
scelta chirurgica è determinata da una favorevole localizzazione e
dimensione dello xantelasma.
Il resurfacing timedchirurgico, a 50 Watt è in grado di eliminare le
patologie piccole, estese e recidive, con ottimi risultati estetici. Il paziente
deve essere rivisitato dopo un mese per perfezionare, se necessario, il risultato.
I
siringomi palpebrali si possono coagulare?
I
siringomi palpebrali, salvo quelli estremamente piccoli, devono essere escissi
con un taglio timedchirurgico pulsato lento, perché occupano l’intero
spessore della cute. Le piccole perdite di sostanza sono suturate o lasciate
alla guarigione spontanea.
Dopo
il resurfacing o i peeling misti il leggero dislivellamento che rimane tra
il tessuto sano e quello trattato quanto perdura? Come si può accelerare
il perfetto livellamento?
Normalmente
il dislivellamento dura pochi mesi perché la “natura aborre dal
vuoto”. La perfetta restituito ad integrum può essere accelerata
iniettando acido ialuronico oppure livellando i margini con un resurfacing
timedchirurgico molto delicato.
Cosa
è esattamente l’electroshaving?
L’electroscaving
è una interessante tecnica di escissione delle neoformazioni benigne
che sfrutta la capacità rigenerative dei tessuti. Le neoformazioni
del bordo palpebrale sono normalmente escisse con questa tecnica. L’electroshaving
è utilissimo per asportare le neoformazioni del dorso, dove l’escissione
chirurgica seguita da sutura ha il risultato artefatto simile ad una coltellata.
Anche sul volto i risultati estetici dell’electroschaving sono di altissimo
livello, quasi sempre meno visibili dell’escissione chirurgica seguita
da sutura. La guarigione è molto rapida perché il taglio timedchirurgico
pulsato lento o il taglio timedchirurgico temporizzato con cui si esegue l’intervento
non provocano il riscaldamento dei tessuti residui. L’emostasi è
eseguita con la funzione di resurfacing e quindi molto delicata, in pratica
non c’è tessuto ustionato e la neoformazione può essere
esaminata. Il paziente deve essere rivisitato a distanza di un mese per modulare
la cicatrizzazione se necessario.
Nell’
electroshaving come facciamo ad accorgerci che siamo nel piano dermico?
E’
necessario non vedere il tessuto adiposo.
La
resorcina dove la troviamo?
La
Korpo s.r.l. di Genova può rifornirvi di resorcina fresca se non risultasse
reperibile nella farmacia di vostra fiducia.
Come
facciamo a sapere che abbiamo fatto una soluzione di resorcina satura?
In
una coppetta versate una piccola quantità di polvere di resorcina che
scioglierete con alcune gocce di soluzione fisiologica o acqua bi-distillata.
Quando, dopo alcuni minuti, la maggior parte della resorcina è sciolta
e rimane della polvere sul fondo, la soluzione è satura.
La
blefaroplastica fatta con il Timed perché è più vantaggiosa
di quella eseguita con il bisturi tagliente?
Il
taglio timedchirurgico pulsato rapido ha un tempo di guarigione rapidissimo,
e può essere paragonato al taglio con il bisturi di diamante. Rispetto
a questo si differenzia perché è in grado di tagliare esercitando
un peso di circa 5 grammi (1,5 Kg sono necessari per i bisturi taglienti tradizionali).
Meno peso significa meno traumatismo dei tessuti. Nella blefaroplastica superiore
il taglio della cute è eseguito a 27 Watt e quello dei tessuti sottocutanei
a 50 Watt. L’operatore può decidere se tagliare sotto la linea
del disegno prestabilito, dentro la linea o sopra la linea. Eventuali correzioni
di ½ mm sono facilmente realizzabili, senza dover afferrare e quindi
deformare il margine da ridurre.
E’ importante l’ estrema visibilità offerta dall’elettromanipolo
di 0,08 mm di diametro (EM 10 Bianco) e l’emostasi che si verifica durante
il taglio. Il taglio timedchirurgico pulsato rapido a 50 Watt è estremamente
utile nella blefaroplastica transcongiuntivale dove offre visibilità,
emostasi e sicurezza di intervento.
Dopo
quanti giorni si tolgono i punti dopo la blefaroplastica superiore eseguita
con il timed?
Dopo
tre giorni è possibile rimuovere i punti.
Perché
le macchie dermoepidermiche rimosse con le tecniche della timedsurgery hanno
un risultato definitivo?
Le
macchie dermoepidermiche sono eliminate con un peeling timedchirurgico misto,
che consiste nella disepitelizzazione ad 1 Watt dell’area pigmentata
(è consigliabile tenersi un millimetro fuori di essa) seguita dall’applicazione
per 10/20 secondi di una soluzione satura di resorcina. La resorcina come
la maggior parte dei composti fenolici ha una specifica tossicità nei
confronti dei melanociti, che vengono quindi ridotti di numero.
Perché
le macchie delle mani vanno ripetute due volte?
Le
macchie delle mani possono essere epidermiche o dermoepidermiche. Il trattamento
consigliato è però sempre quello più superficiale, ovvero
il resurfacing timedchirurgico nella funzione di coagulazione con i microelettrodi
a 27 o 38 Watt. L’epidermide coagulata non è rimossa e protegge
l’area trattata. L’intervento può essere perfezionato in
una seconda seduta eseguita dopo sei mesi.
Si utilizza il resurfacing timedchirurgico, una tecnica efficace che non scalda
in profondità i tessuti, ed evita le acromie cutanee.
Come
facciamo a scegliere la tecnica più giusta per eliminare le macchie?
E’
necessario imparare a riconoscere le macchie epidermiche, solitamente piccole,
multiple e di colore uniforme, dalle macchie dermoepidermiche di maggiori
dimensioni e di colore non uniforme.
Le macche epidermiche sono eliminate con il resurfacing timedchirurgico (anche
le pigmentazioni post-scleroterapiche sono macchie epidermiche), le macchie
dermoepidermiche sono eliminate con il peeling timedchirurgico misto.
Quante
volte vanno trattati i tatuaggi per eliminarli completamente?
Il
numero di sedute varia in relazione alla profondità del pigmento. Normalmente
in tre trattamenti sulla stessa area si ottiene la scomparsa del tatuaggio.
Quali
sono i vantaggi della timedsurgery rispetto ai laser?
I
vantaggi sono numerosi, come prima cosa le tecniche della timedsurgery sono
perfettamente standardizzate e valide in tutti i pazienti, indipendentemente
dal colore della lesione o della cute. Il Timed possiede specifiche correnti
progettate per risolvere specifiche patologie. La corrente non viaggia come
la luce in maniera rettilinea ma scorre sulle superfici, non lede pertanto
i tessuti profondi. Gli elettrodi sono estremamente utili. Sono il punto di
contatto tra l’operatore ed il paziente. Un frammento di neoformazione
residua che desideriamo vaporizzare è individuata dal contatto con
la punta dell’elettromanipolo. Gli elettromanipoli bipolari sono in
grado di agire sotto la cute. La timedsurgery è più versatile.
Un solo apparecchio è in grado di eseguire una losanga di cute tra
le due lineette di un millimetro, di disepitelizzare la cute, di vaporizzare
o di intervenire con efficacia e delicatezza sulla superficie cutanea. Il
Timed può essere applicato in più di quaranta tecniche. Il Timed
non cambia tutti gli anni perché ha già raggiunto un’
elevata qualità dei risultati . Il Timed è economico e facilmente
trasportabile, non ha spese di manutenzione, e non emette radiazioni nocive
alla vista. La timedsurgery è una metodica scientifica frutto di una
ricerca trentennale, con una ricchissima documentazione. Nuove applicazioni
sono continuamente sperimentate ed applicate. Le tecniche associate sono state
studiate, ed offrono la soluzione ottimale alle patologie trattate. Ad esempio
consideriamo assurdo trattare una patologia vascolare tridimensionale con
una metodica bidimensionale, per questo associamo alla timedsurgery le idonee
tecniche. Riteniamo che non sia possibile eliminare in maniera decente le
rughe con il calore, ecco nasce il peeling misto. Anche il trattamento dei
nevi flammei più gravi del volto, non trattabili con il laser, sono
facilmente e semplicemente “asportati” con il resurfacing timedchirurgico.
Chi desidera approfondire l’argomento può consultare il libro
Timedsurgery ciccando sull’apposita icona.